venerdì 26 febbraio 2021

tradimenti

 Ci tradisce chi ci ama o è nostro amico solo se noi corrispondiamo alle sue aspettative.


Ci tradisce chi non desidera che noi diventiamo ciò che siamo veramente.

Ci tradiscono i gruppi che valutano negativamente o guardano con sospetto le caratteristiche individuali dei propri membri, invece di accoglierle come possibilità di arricchimento e stimolo per la crescita della collettività.

Ci tradiamo noi stessi quando abbiamo delle intuizioni, delle percezioni chiare che ci vengono da dentro, ma le abbandoniamo per strada, dimenticandoci che sono esistite.

Ci tradiamo anche quando, per essere accettati o amati, ci adeguiamo troppo ai desideri degli altri, rinunciando ad esprimere ciò che siamo e che sentiamo vero.

10 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

E' una dinamica a senso unico. Dovrebbe guardare anche al quando siamo noi a tradire, aiuterebbe molto. A comprendere perché accade, il come e il perché lasciamo che accada. Il tradimento è un'autostrada, con un labile spartitraffico in mezzo.

giorgio giorgi ha detto...

Ti rimando a un libro di Aldo Carotenuto che si intitola "Amare Tradire". Molte volte il tradimento è l'esplicitazione che il rapporto non funziona. Se i due, dopo il tradimento, sono capaci di parlarsi sinceramente dicendosi cosa non va nel loro rapporto, il rapporto può migliorare anche grazie al tradimento.

Annamaria ha detto...

Tradiamo noi stessi - è vero - quando lasciamo perdere intuizioni profonde o per insicurezza o per mancanza di coraggio a dirci la verità. Accade non solo nei rapporti umani, ma anche professionalmente. A volte è solo pigrizia a uscire da quei binari in cui abbiamo incanalato le nostre abitudini. Ma è una sorta di una rassegnazione a cui ci si deve ribellare.
Grazie di queste riflessioni!

Paola S. ha detto...

E comunque ho capito che tradire ed esdere traditi non è la cosa peggiore che si possa fare o subire, se parliamo di amore fisico e di rapporti a due.
Se, invece, estendiamo il concetto come hai fatto tu... Si, allora si. È decisamente la cosa più disarmante.
Soprattutto tradire se stessi, magari per paura, magari per convincersi in tutti i modi che va bene anche accontentarsi.
È che poi non ce ne rendiamo nemmeno conto, davvero. Quando lo facciamo agli altri, soprattutto. Pensiamo sempre di essere nel giusto perché alcune cose non le puoi toccare con mano ed allora pensi che non esistano. Pensi "io non sono mai stato con un'altra donna" ma non vedi in quanti altri modi mi hai tradito lo stesso, nel frattempo...

Maria D'Asaro ha detto...

Intrigante questa lettura del tradimento a 360 gradi: tradimento inteso anche come mancanza di coraggio verso alcune parti del nostro sé, che vengono appunto non riconosciute, non viste: "tradite", per l'appunto. Grazie. Buona domenica.

Anonimo ha detto...

-Chi ama davvero non tradisce ed è il migliore nostro amico esattamente perché non si pongono aspettative dal momento che ci si sceglie per pregi e difetti .

-Qui faccio rispondere a Leo Buscaglia:l'amore è il processo per cui ti riconduco a te stesso ,non a ciò che voglio tu sia ,ma a ciò che di natura sei.Quindi chi non ci ama probabilmente ci mette nella condizione di tradire noi stessi .

-Interessante questo punto da poter perfino aver maturato e convalidato la convinzione che in fondo in fondo quei gruppi che hanno potuto valutare negativamente o con sospetto le caratteristiche individuali le abbiano addirittura rafforzate.E questo non vuol dire sfociare nell'individualismo ma avere un pensiero proprio rispettando e amando se stesso e i valori di cui se ne sente parte, senza pararsi dietro o dentro al gruppo... perché qui si finisce davvero per perdere se stessi e tradirsi pur di piacere a tutti.

-Bellissimo questo punto, è il concetto che inquadra il mio precedente.Se tradiamo noi stessi tenderemo sempre a non amarci e avremo sfuocata la visione di amore anche verso il prossimo .

-Indubbiamente anche se non sempre le persone sono consapevoli di questo vuoto e adeguarsi per elemosinare quel briciolo di amore farà provare una forma di appagamento su cui vale la pena interrogarsi,sentendone il bisogno di conoscersi davvero.

Si sentono varie connessioni in questo post tutte collegate ad un unica fonte: L'amore!

Buona giornata


L.

giorgio giorgi ha detto...

@tutti: grazie per i commenti molto arricchenti e stimolanti.

giorgio giorgi ha detto...

@L.: molto vero che se uno non ci ama probabilmente ci mette nelle condizioni di tradire noi stessi!

Nou ha detto...

Il tradimento è una mancanza di coraggio, verso sé stessi e verso gli altri tutti, congiunti, amici, conoscenti. A volte è anche pigrizia, perché il prendere posizione richiede un certo impegno fisico e morale. Alla base si tradisce prevalentemente noi stessi nella nostra crescita come persone.
È una riflessione molto interessante.
Grazie per lo spunto.
Buon pomeriggio
Nou

giorgio giorgi ha detto...

Grazie a te. Benvenuta!