Uno dei più grandi desideri che tutti noi abbiamo è di conoscere qualche persona che, senza chiedere nulla in cambio, faccia qualcosa per noi.
Ieri stavo parlando con una giovane collega che conosco da poco ma stimo moltissimo perchè si prende davvero cura dei suoi pazienti e cerca di fare del suo meglio per aiutarli a risolvere i loro problemi. E' una persona molto semplice, che si mette sempre in discussione e che ha molta voglia di riuscire a fare sempre meglio il suo lavoro.
A un certo punto molto spontaneamente le ho detto:"Ma sai che sei proprio brava nel tuo lavoro?". E poi, per chiarire il senso del mio apprezzamento, ho aggiunto: "Guarda che te lo dico gratis..." (e non stavo mentendo).
Ecco, questo gratis che mi è uscito di bocca mi ha fatto pensare a quanto è importante che qualcuno faccia qualcosa di buono per gli altri in modo gratuito, senza chiedere nulla in cambio, solo per il piacere di farlo.
Molte persone sono dominate dal desiderio di trarre dalle loro azioni solamente un profitto personale, salvo che poi non sono mai soddisfatte, perché non c'è mai un limite al desiderio e niente dà loro una serenità interiore che duri nel tempo. Per molti gratis è una parola che ha un senso solo se riescono ad ottenere qualcosa gratuitamente, senza spendere soldi o fare fatica. Ricordo una bellissima definizione del narcisista, credo sia di Woody Allen, che suona più o meno così: "Il narcisista vuole prendere la caramella che c'è nella macchinetta distributrice, ma senza infilare la monetina".
A me è capitato spesso di vedere la meraviglia nel viso di persone cui avevo fatto una gentilezza per il puro piacere di farla. Una volta, ad esempio, è caduto a terra un oggetto a una signora che camminava davanti a me, io l'ho raccolto e affrettando il passo l'ho raggiunta; lei si è girata con un po' di paura, poi quando ha visto il mio sorriso e ha capito che volevo solo farle una cortesia, è rimasta un attimo imbambolata come se non credesse ai suoi occhi...
Ma il nostro mondo è quello in cui viviamo. Se riusciamo a fare in modo che nel nostro mondo ci sia qualcuno che è un po' più felice, magari più fiducioso nel prossimo, forse abbiamo fatto una piccola cosa per migliorarlo davvero. Invece, se ci lamentiamo solamente che il mondo va male e non facciamo niente di positivo per migliorarlo e stiamo sempre ad aspettare che qualcuno faccia qualcosa di gentile per noi, forse non stiamo facendo la cosa giusta.
Sono d'accordo con l'I King, l'antico testo cinese, che dice:" Per combattere a fondo il male bisogna fare il bene", ma deve essere un bene veramente sentito, non formale, che dobbiamo indirizzare anche verso noi stessi, altrimenti rischiamo di diventare tristi, pessimisti o addirittura cinici perchè, non sapendo concederci un po' di bene, diventiamo troppo bisognosi dell'affetto degli altri.