venerdì 1 luglio 2022

l'ospedale psichiatrico

Sono stato a visitare un ospedale psichiatrico, il reparto dei malati più gravi.

C'era uno che credeva di essere lo zar Nicola di Russia  e diceva a uno che stava seduto tranquillamente sulla sua sedia, che gli avrebbe tirato delle bombe e dei missili addosso se non gli dava una sigaretta o un euro per andare a comprarsele.

Un altro, che credeva di essere il Presidente degli Stati Uniti, urlando gli rispondeva che, se solo ci provava, gli avrebbe tirato una bomba atomica in testa e l'avrebbe distrutto.

La maggior parte dei matti guardava cosa stava succedendo ma non capiva il perchè di tutta questa confusione e non sapeva cosa fare.

Parecchi matti cominciarono però a rumoreggiare e ad agitarsi, facendo il tifo per uno dei due contendenti. Alcuni cercavano dei coltelli o delle forchette da dare al matto aggredito perchè si difendesse. Uno, che credeva di essere uno scienziato, disse che andava a creare un virus in laboratorio e che li avrebbe contagiati entrambi.  Insomma, la situazione rischiava seriamente di degenerare, così gli infermieri, soffiando forte nei loro fischietti, presero quelli più esagitati, li portarono via e la calma venne faticosamente ristabilita.

Esistono gli ospedali psichiatrici dove vengono ricoverati i matti e noi, che ci riteniamo sani, possiamo vivere fuori e sentirci liberi e sani. Ma siamo sicuri che sia sempre così?

Qui sotto il link a una delle prime, struggenti, canzoni di Roberto Vecchioni dal titolo I pazzi sono fuori.

https://www.youtube.com/watch?v=YvtKuqOgs48