Quando siamo a terra,
quando ci sentiamo estranei a
noi stessi,
quando non sappiamo che pesci
pigliare
e in quale direzione andare,
ricordiamoci che
il bandolo della matassa
è dentro di noi,
esattamente al centro di noi.
Cerchiamo di entrare in contatto
con le poche o tante
cose sicure di noi
che conosciamo.
Il bandolo è proprio lì,
sta accanto a ciò che ci
appartiene,
ai nostri pensieri più veri,
alle nostre emozioni sincere,
al nostro modo di essere
che sentiamo davvero nostro,
anche se pochi o nessuno
lo riconosce e lo apprezza.
Il bandolo può essere nascosto
sotto le paure e la disistima di
sé
che qualcuno ci può avere
E spesso bisogna scegliere:
vivere nella verità
o nell'apparenza,
essere se stessi
o piacere agli altri.
Una sola cosa è certa:
che il bandolo è sempre dentro
di noi,
nel luogo più vero che abbiamo,
proprio lì,
dove continuamente nasciamo.
9 commenti:
Io lo dico sempre: la luce non arriva da fuori, ma esce da noi. I bagliori che percepiamo, i colori che ci stupiscono, la bellezza che ci invade, in realtà sono nostre creature. E' quel nostro bandolo che crea meraviglia. Iniziare a volersi bene è una scoperta meravigliosa.. Buona domenica!
Concordo con lei dottor Giorgio,ma trovare la forza in noi non è facile.Buona domenica.
Verissimo!!! Si ricomincia sempre da ciò che è più vicino al nucleo caldo sella nostra identità, da quelle piccole o grandi cose in cui ci ritroviamo.
Grazie e buona domenica!
Essere se stessi a volte è difficile, difficile nella vita reale e, ancor di più, in quella virtuale basata sulle interazioni di internet. Viene sempre la tentazione di mostrarsi per ciò che non si è realmente, magari per assecondare aspettative di persone che ci affascinano, ma anche per porsi in contrapposizione con altre con cui non abbiamo alcun feeling. D'altra parte siamo persone. Persona in latino significa maschera e forse non è un caso. Credo sia più facile essere se stessi con se stessi, piuttosto che di fronte agli altri.
@Franco, Olga, Annamaria, Andrea: concordo con tutti!
Pensa che spesso io ho il bandolo, ma non trovo la matassa...
Eh sì, il bandolo senza matassa non è che serva proprio a tanto tanto...
Ho letto di fila i tuoi ultimi 4 post, e mi hanno portata al bandolo della matassa. Ne parli in un modo convincente, al punto che se qualcuno non sapesse cosa fosse la matassa, la troverebbe comunque o almeno, inizierebbe a cercarla...come un'isola che c'e'.
Ci vuole solo un po' di pazienza per districare gli inevitabili nodi...
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