domenica 17 gennaio 2021

il bandolo della matassa

 

Quando siamo a terra,

quando ci sentiamo estranei a noi stessi,

quando non sappiamo che pesci pigliare

e in quale direzione andare,

 

ricordiamoci che

il bandolo della matassa

è dentro di noi,

esattamente al centro di noi.

 

Cerchiamo di entrare in contatto

con le poche o tante

cose sicure di noi

che conosciamo.

 

Il bandolo è proprio lì,

sta accanto a ciò che ci appartiene,

ai nostri pensieri più veri,

alle nostre emozioni sincere,

 

al nostro modo di essere

che sentiamo davvero nostro,

anche se pochi o nessuno

lo riconosce e lo apprezza.

 

Il bandolo può essere nascosto

sotto le paure e la disistima di sé

che qualcuno ci può avere

appiccicato addosso.

E spesso bisogna scegliere:

vivere nella verità

o nell'apparenza,

essere se stessi

o piacere agli altri.

 

Una sola cosa è certa:

che il bandolo è sempre dentro di noi,

nel luogo più vero che abbiamo,

proprio lì,

dove continuamente nasciamo.

9 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Io lo dico sempre: la luce non arriva da fuori, ma esce da noi. I bagliori che percepiamo, i colori che ci stupiscono, la bellezza che ci invade, in realtà sono nostre creature. E' quel nostro bandolo che crea meraviglia. Iniziare a volersi bene è una scoperta meravigliosa.. Buona domenica!

OLga ha detto...

Concordo con lei dottor Giorgio,ma trovare la forza in noi non è facile.Buona domenica.

Annamaria ha detto...

Verissimo!!! Si ricomincia sempre da ciò che è più vicino al nucleo caldo sella nostra identità, da quelle piccole o grandi cose in cui ci ritroviamo.
Grazie e buona domenica!

Andrea Sacchini ha detto...

Essere se stessi a volte è difficile, difficile nella vita reale e, ancor di più, in quella virtuale basata sulle interazioni di internet. Viene sempre la tentazione di mostrarsi per ciò che non si è realmente, magari per assecondare aspettative di persone che ci affascinano, ma anche per porsi in contrapposizione con altre con cui non abbiamo alcun feeling. D'altra parte siamo persone. Persona in latino significa maschera e forse non è un caso. Credo sia più facile essere se stessi con se stessi, piuttosto che di fronte agli altri.

giorgio giorgi ha detto...

@Franco, Olga, Annamaria, Andrea: concordo con tutti!

alberto bertow marabello ha detto...

Pensa che spesso io ho il bandolo, ma non trovo la matassa...

giorgio giorgi ha detto...

Eh sì, il bandolo senza matassa non è che serva proprio a tanto tanto...

Maria ha detto...

Ho letto di fila i tuoi ultimi 4 post, e mi hanno portata al bandolo della matassa. Ne parli in un modo convincente, al punto che se qualcuno non sapesse cosa fosse la matassa, la troverebbe comunque o almeno, inizierebbe a cercarla...come un'isola che c'e'.


giorgio giorgi ha detto...

Ci vuole solo un po' di pazienza per districare gli inevitabili nodi...