A mio parere tre cose sono fondamentali oggi: la prudenza nei comportamenti, la pazienza (prima o poi tutto questo finirà) e il non cadere nella trappola dell'onnipotenza/impotenza che genera ansia e depressione.
Siamo abituati a voler risolvere in fretta tutti i problemi e a cercare di stare sempre meglio. Come desiderio è ineccepibile ma dobbiamo anche tenere conto del fatto che non è scontato che le cose vadano sempre per il meglio e che quindi è necessario mantenerci il più possibile in buona salute fisicamente e psicologicamente finché il virus ci tiene sotto scacco. Dobbiamo far collaborare i sentimenti con la razionalità, per poter lottare nel modo migliore al fine di superare questo periodo difficile.
C'è bisogno il più possibile di calma, di equilibrio e di ponderazione per giungere in salute alla vittoria. Non serve a nulla sentirci impotenti o onnipotenti, abbatterci o fuggire nella fantasia: non dobbiamo perdere di vista la realtà per poterla affrontare nel modo migliore.
Dobbiamo considerare il tempo come nostro alleato e adattarci a ciò che le circostanze richiedono. Arriverà il giorno in cui tutto ciò che stiamo vivendo sarà presente solo nella nostra memoria. Sarà un'esperienza che avremo vissuto e che forse ci avrà anche reso più forti.
E, tra le cose importanti da fare, suggerirei anche di sentirci vicini sempre sia a chi è colpito dal virus in prima persona o negli affetti più cari, sia a chi, a causa del virus, rischia di avere difficoltà economiche gravi.
9 commenti:
Pazienza e speranza. Comunque un percorso virtuoso.
Consigli preziosi direi, grazie; e soprattutto condivisibili. Buona giornata.
Ottimi consigli.
Buon pomeriggio.
Grazie. Condivido in pieno.
Un'ottima ed efficace sintesi di come ognuno dovrebbe comportarsi in questo periodo.
Un caro saluto,
EM
Concordo anch'io. Importante è restare saldi.
Grazie!!
Bel post che ci dà utili suggerimenti.Grazie
Io mi sento abbastanza tranquilla, certo mantengo la massima prudenza e sto attenta. Ammetto che, anche prima, non facevo una gran vita sociale, anche se non mancavano una pizza con gli amici, qualche aperitivo e pranzo o cena fuori due o tre volte al mese. Rinunciarvi non mi pesa troppo, per ora.
Il problema Covid 19 è sottovalutato. La direttrice del Pronto soccorso dell'Ospedale Sacco di Milano mentre doveva decidere dove collocare gli ammalati, 10/15 sono morti nel P.S.
A Napoli ci sono file di ambulanze in tutti gli ospedali. Diverse regioni hanno ospedali tutti occupati da malati.
Non bisogna dimenticare che gente anziana con la cataratta in lista di attesa dovrà aspettare un anno per l'intervento.
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