lunedì 13 settembre 2021

tutto scorre



Bisognerebbe sentirla scorrere, la vita,
non opporvisi e non ignorarla,
seguire il suo flusso, essere con lei,
esserle amica,
anche quando ci ferisce con le sue asperità improvvise.

Bisognerebbe ascoltare la sua musica,
lasciarsi cullare dai suoi suoni,
abbandonarsi alle sue melodie
e alle sue dissonanze.

Tutto scorre, in ogni momento,
il nuovo diventa vecchio
e sempre qualcosa di diverso ci si presenta davanti.
Come in un film, come in un sogno,
le immagini scorrono, ma noi dove siamo?

Spesso, come salmoni,
 vorremmo tornare verso la sorgente,
percorrendo un senso vietato,
andando contromano.
Tutto inutile, si può solo andare avanti
cercando la nostra strada,
senza perdere mai la fiducia.
Pensiamo pure al passato e al futuro,
al dolce e all'amaro,
ma rimaniamo fortemente ancorati al presente
che ogni giorno è diverso,
senza farci travolgere dalla corrente
o risucchiare dal vortice della nostalgia.

17 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Si va avanti nella vita che ogni giorno presenta sorprese, belle o brutte che siano, e noi a cavalcarla quell'onda, a volte preparati, altre presi alla sprovvista, perché non possiamo essere calcolatori, freddi, impassibili. Guidiamo col vento in faccia e accarezziamo i tramonti, manteniamo il sorriso e voglia di continuare sempre, questo l'unico trucco possibile: non credere di sapere tutto, perché non lo sappiamo.

La Marti ha detto...

Il qui ed ora. Sí.
Un sorriso.

Verbena ha detto...

Va bene, sono d'accordo ma non bisogna accettare supinamente tutto dalla vita. Qualche volta non è inutile andare controcorrente, anzi!

giorgio giorgi ha detto...

@franco: Concordo. E' terribile presumere di sapere tutto, ma sarebbe ugualmente terribile sapere davvero tutto.

giorgio giorgi ha detto...

@ La Marti: benvenuta su queste pagine.

giorgio giorgi ha detto...

@Verbena: Assolutamente sì. Come diceva Jung, vivere la propria vita consapevolmente è come impegnarsi a tenere accesa la propria lanterna controvento.

Annamaria ha detto...

A me capita spesso in questo ultimi tempi di sentirmi come un salmone che va controcorrente. Non per particolare nostalgia del passato, ma perchè vorrei che tante cose andassero diversamente e soprattutto per non perdere la mia lanterna che - come per ciascuno di noi - è unica e solo mia.
Grazie!

Maria D'Asaro ha detto...

Verità esistenziali espresse con la musica della poesia. Grazie.

giorgio giorgi ha detto...

@annamaria: Credo che sia oltremodo importante non lasciare che si spenga la propria lanterna, soprattutto quando si ha la sensazione che intorno a noi ci sia troppo buio.

giorgio giorgi ha detto...

@maria: Grazie.

alberto bertow marabello ha detto...

Però, Però un laghetto di acqua cheta, un di quando in quando, un mica sempre, non sarebbe malissimo.
Poi nuoto, giuro, con la corrente e controcorrente, ma un laghetto d'acqua cheta...
😉

giorgio giorgi ha detto...

@valeria: vedi come le cose possono cambiare in meglio? Anche senza sapere bene perchè, ma è possibile. Credo che la musica sia fondamentale per stare bene, davvero fondamentale.

giorgio giorgi ha detto...

@alberto: Bravo! Hai scoperto l'acqua cheta...!!!

alberto bertow marabello ha detto...

Bravo vero? In realtà io cercavo l'acqua mossa, ma si muoveva troppo per cui...
😀

giorgio giorgi ha detto...

Capisco...

nucci massimo ha detto...

Nonostante i miei settanta al futuro ci penso, a volte ho il timore che non sia sufficiente a farmi fare quel che vorrei, altre son convinto che avrò tempo per tutto, sono in un'età indecisa e mi capita anche di stare nel flusso della corrente della vita (come la chiami te) e di starci bene.

giorgio giorgi ha detto...

Credo che sia fondamentale non farsi condizionare dai mille stereotipi sulla vecchiaia e vivere la nostra vita fino all'ultimo giorno con curiosità e passione.