mercoledì 30 dicembre 2015

2016: un anno migliore

Pensando al 2016, un caro amico mi dice che è stanco di concepire la vita all'insegna delle tre S che, secondo lui, vengono ossessivamente proposte come valori da realizzare a tutti i costi nella nostra società per essere felici: Soldi, Sesso e Successo.
Se proprio si devono trovare tre parole-simbolo desiderabili che iniziano con la lettera S, lui propone Serenità, Salute e Semplicità. Sono d'accordo.
Certo, per realizzarle, bisogna impegnarsi. E' facile lasciarsi travolgere dall'ansia e dall'angoscia, dimenticarsi di prendersi cura del nostro corpo e della nostra psiche, perdere di vista le cose essenziali e naturali della vita.
Ma, soprattutto, ciò che molte volte ci rende difficile l'esistenza è la ricerca dell'Assoluto, in tutte le sue forme (Amore, Benessere, Bellezza, Giustizia, ecc.), unitamente alla mancanza di rispetto della relatività e dell'umana imperfezione di noi e degli altri.

Mi piacerebbe un 2016 dove ciò che è troppo basso cresca e ciò che è troppo alto cali, dove l'equilibrio tra gli opposti sia una condizione reale, ricercata come valore; un equilibrio non statico, ma dinamico, che non si identifichi con gli estremi.
Vorrei che perdessero di valore gli sport estremi, la ricerca di sensazioni estreme, perchè sono convinto che si può stare meglio senza porsi l'esagerazione come obiettivo assoluto da ricercare.
Vorrei che ciascuno si ascoltasse e cercasse di realizzare ciò che sente davvero importante per il proprio bene, rispettando la propria natura e la diversità degli altri.

Auguro di cuore a ciascuno di trovare dentro di sè le energie per stare meglio e per contribuire a fare del 2016 un anno migliore per tutti. 

lunedì 21 dicembre 2015

significati psicologici del Natale


Per chi è credente il Natale ha un valore fondamentalmente religioso. Ma anche chi non è credente può trovare in questa ricorrenza valori significativi.
Mi riferisco al valore simbolico della nascita, qualcosa che nasce dentro di noi, ci arricchisce e ci spinge a trasformarci in senso positivo, ad avere più fiducia e amore per la vita, per noi stessi e per gli altri.
Ama il prossimo tuo come te stesso, in termini psicologici, significa sottolineare il fatto che dobbiamo amare noi stessi come amiamo gli altri, non di più né di meno.
Cacciare i mercanti dal tempio significa dare valore a ciò che siamo e a ciò in cui crediamo, superando la logica narcisistica del perseguire il proprio guadagno a spese degli altri.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra significa ricordarsi che tutti noi, in quanto esseri umani, abbiamo delle debolezze e quindi non avere timore di riconoscerle per migliorarci e smetterla di pensare che solamente gli altri siano i colpevoli di tutto ciò che riteniamo sia male.

Ricordo ancora una mattina di tanti anni fa, quando, svegliandomi, ricordai un sogno che avevo fatto nella notte: nel sogno si sapeva che la mia religione era di permettere ad ogni persona di avere la propria religione. In termini psicologici ciò significa permettere a ciascuno di essere ciò che veramente è.

Non è importante che uno sia credente o non credente, che sia ateo o che professi un qualsiasi credo religioso,  l'importante è che ciascuno riconosca le propria verità, i propri valori e cerchi di realizzarli concretamente attraverso una serie continua di nascite (e morti) successive, intendendo la vita come una continua ricerca di senso individuale, una serie continua di trasformazioni e prese di coscienza che avvengono in noi anche grazie all'ascolto e a relazioni rispettose di chi la pensa diversamente da noi.
E' triste che non avvengano nascite nella nostra vita interiore, che ci fossilizziamo troppo a lungo in credenze e certezze assolute. E' qualcosa che assomiglia allo stare in una palude, in un luogo senza relazioni con l'altro, in qualcosa che è simile alla freddezza e immobilità della morte.
Quindi il valore simbolico del Natale risiede per me in questo: un inno alla vita immaginata e vissuta come trasformazione continua, una nascita continua della consapevolezza di ciò che costituisce la nostra essenza individuale e della nostra capacità di relazione positiva con gli altri.

Qui sotto trovate un video con la straordinaria voce di Enya e con immagini molto suggestive che vi suggerisco di guardare a schermo intero per goderle nei particolari.


Auguri quindi per un Natale interiore e psicologico di crescita personale che duri tutto l'anno e non sia limitato ad una giornata sola.