mercoledì 18 giugno 2014

il piacevole profumo dell'eternità

Vivere la seconda metà della vita significa fare i conti con la decadenza: del corpo, innanzitutto, ma anche delle energie e della memoria. E' la realtà e dobbiamo prenderne atto, possibilmente senza deprimerci troppo, cercando gli aspetti positivi e gradevoli dell'età matura.
In questi giorni mi è capitato, ad esempio, di pensare che passare alla decina successiva degli anni (50, 60 ecc.) è come salire uno scalino di una scaletta e raggiungere un'altezza maggiore, dalla quale si possono vedere più cose, un panorama più ampio, che quelli che stanno più in basso non possono ammirare.

E poi ci sono le cose che emanano un piacevole profumo di eternità: un amore, ad esempio, o un'amicizia profonda. 
Penso a quelle amicizie che esistono senza motivi specifici, che durano nel tempo perchè ci si relaziona proprio bene, perchè non ci sono mai problemi insormontabili, perchè c'è rispetto reciproco e assenza di giochi di potere, di invidie o competizione.
Sono come la natura, che sai che esiste e sempre esisterà perchè ha la sua ragion d'essere in sè, ha le sue leggi che la autoregolano e che si fondano sull'essenza di tutte le cose.

In un'epoca dominata dalla tecnologia, nella quale siamo tutti alle prese con il cambiamento continuo e veloce di tutto ciò che ci sta intorno, credo ci sia bisogno di individuare e coltivare con dedizione tutto ciò che ci può far vivere il piacevole sapore di ciò che dura a lungo nel tempo, l'inebriante profumo dell'eternità.
Dando la massima importanza, ovviamente, a ciò che percepiamo far parte di noi, della nostra vera essenza.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno avrei bisogno di scriverle in privato ma il suo indirizzo di posta elettronica non accetta la mia mail. mi aiuti per favore.

giorgio giorgi ha detto...

Cerchi sulle Pagine Gialle il numero di telefono del mio studio di Modena e mi lasci un messaggio lì.

Vania ha detto...

..la parola eternità quasi fa paura ma è di una bellezza unica...ottimo estratto di vita.:)

ciaoo Vania:)

Paola Tassinari ha detto...

L'eternità è spaventosa e non esiste se non nella solitudine di se stessi se poi pensiamo alla parola simile "eternit" è già tutto detto.
Questo lo scrive una persona solare :)

alessandra ha detto...

Ho appena finito di leggere un libro per ragazzini molto interessante, due dodicenni cercano di risolvere un enigma riguardo ad un grande pittore scoprendo di esserne i successori, partendo dal 1600, all'inizio hanno "parlato"con le sue opere per poi scoprire che noi siamo infinito, nulla ha fine ed ogni cosa ha il sapore dell'eternità, noi ne siamo il contenuto, portiamo i cenni, i ricordi, i reperti del passato, costruiamo il futuro piano piano, viviamo il nostro presente.
E' importante vivere con armonia il nostro progredire ed i nostri cambiamenti, accettarci con molta serenità.
L'altro giorno osservavo nella spiaggia una signora anziana che deve essere stata molto bella, il tempo passato su di lei sembrava averle donato molta tranquillità, i suoi calmi sorrisi, il suo osservare in silenzio con lo sguardo curioso. Ho poi osservato giovani e belle donne in piena prova costume, voce alta, mani sempre in movimento, sguardi fuggevoli a volte spiritati, irrequietezza, ricerca, voglia di non perdere nulla ed aggrapparsi a tutto. Bello il tuo post, bella l'amicizia che non giudica e non si aspetta nulla, belli quegli affetti con le radici profonde per radicati nel nostro mondo.