Fermarsi qualche giorno e riposare,
ascoltare il proprio respiro,
guardare la natura intorno:
mare, monti, laghi, campagna.
Guardare il cielo, le nuvole, il sole,
ascoltare una musica conosciuta,
che da tanto tempo non sentivi più.
Mangiare cibo semplice e saporito
senza doversi alzare in fretta
per correre a lavorare.
Dormire sonni tranquilli,
rilassati e sereni,
senza avere puntato la sveglia.
Fare le parole crociate,
iniziare a leggere un libro
piccolo e non troppo difficile.
Permettersi di pensare
al passato, al presente e al futuro
stando sdraiati su un divano,
guardando la stanza che ti accoglie
come fosse un utero materno.
Condivido in pieno e sottolineo due aspetti: il fatto di alzarsi senza fretta (anche se a me piace comunque essere mattiniera), e la possibilità di stare a pensare così, guardando la stanza come fosse utero materno.
RispondiEliminaGrazie Giorgio e buone ferie a te!
Occasione per ritrovare se stessi, la propria vita e magari qualche am8co.
RispondiEliminaBuone ferissime, meritatissime ferissime
Buone vacanze Giorgio.. sperando che il mondo attorno si acquieti anche lui.
RispondiEliminaBuone ferie; che siano rigeneranti.
RispondiEliminaBuone ferie! Di cui condivido sentire e sostanza.
RispondiEliminaGrazie a tutti e buone ferie anche a voi, se non le avete già fatte.
RispondiEliminaFaccio così tutti i giorni
RispondiEliminaquasi tutti i giorni
spesso
anzi a volte
mi capita di farlo
solo i giorni di festa
si ma non tutti
lo farò, giuro che prima o poi lo farò.
Buone ferie anche a te!
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