venerdì 31 maggio 2013

tutto scorre

Bisognerebbe sentirla scorrere,
la vita,
bisognerebbe non opporvisi e non ignorarla,
seguire il suo flusso, essere con lei,
esserle amica,
anche quando ci ferisce con le sue asperità improvvise.
Bisognerebbe ascoltare la sua musica,
lasciarsi cullare dai suoi suoni,
abbandonarsi alle sue melodie
e alle sue dissonanze.

Tutto scorre, in ogni momento,
il nuovo diventa vecchio
e sempre qualcosa di diverso ci si presenta davanti.
Come in un film, come in un sogno,
le immagini scorrono e noi dove siamo?

Come salmoni vogliamo tornare alla fonte,
entrare in un senso vietato.
Tutto inutile, si può solo andare avanti,
cercando la strada,
accettando le difficoltà,
senza perdere mai la fiducia,
mescolando passato e futuro,
dolcezze e amarezze,
rimanendo ancorati al presente,
in compagnia della nostra immaginazione.



5 commenti:

giuliana_go_ ha detto...

Bello questo post e quanta verità. Tutti pensiamo al passato, ma dobbiamo vivere il presente e ogni attimo che passa siamo già nel futuro. Ci rimangono i ricordi (come ho scritto nella mia poesia "LA VITA" http://cliccandoci.blogspot.it/2009/02/la-vita.html di tanti anni fà) che continueranno a farci compagnia. Ciao. GO.

Frida ha detto...

L'immaginazione, la fantasia , un sogno da rincorrere sono elementi che ci rendono la vita meno frustrante.

Paola Tassinari ha detto...

Parole, sono solo parole.
Conosco tutti i trucchi per andare avanti e vado avanti, ma con immensa fatica e sono stanca di sentire i falsi malesseri, la sensibilità è diversa, non tutti ce l'hanno anzi mettono il paraocchi,seppelliscono la testa poi hanno anche il coraggio di essere invidiosi di chi per carattere non chiude gli occhi e qualche volta riesce in qualcosa.
Non hanno idea del dolore, del baratro profondo, della discesa repentina di chi cerca un senso...di chi sa che la miglior cosa è non nascere...e te lo dice una che ama la vita, che vorrebbe vivere 500 anni, eppure...
Scusa lo sfogo.

Anna ha detto...

Sembrerebbe così facile....

viola ha detto...

Se riuscissimo a vivere il presente, a sognare il futuro con speranza...
Se riuscissimo a non guardare sempre indietro...
A non avere rimpianti...
Se avessi fatto, se non avessi parlato, se avessi detto...
Certo la vita sarebbe migliore, e così dovrebbe essere.
Invece spesso guardiamo solamente indietro, al vissuto.
Come quando su un treno sei seduto con la schiena alla motrice: non ti godi appieno il paesaggio. Vedi solo quello che è già passato e ti poerdi un sacco di cose.