Vicino a Modena ha sede un circolo culturale organizzato da giovani molto attivi e intraprendenti: si chiama Almo Piumazzo.
Lo so perchè mi mandano sempre delle mail con la descrizione degli eventi e dei nuovi corsi che organizzano, delle città che vanno a visitare in gruppo, delle mille iniziative varie che propongono a tutti.
La loro energia creativa, unita alla loro freschezza comunicativa, me li ha resi simpatici da subito.
Lo so perchè mi mandano sempre delle mail con la descrizione degli eventi e dei nuovi corsi che organizzano, delle città che vanno a visitare in gruppo, delle mille iniziative varie che propongono a tutti.
La loro energia creativa, unita alla loro freschezza comunicativa, me li ha resi simpatici da subito.
Ma recentemente sono riusciti a stupirmi ancor di più.
In una delle ultime mail, comunicavano che sarebbero partiti presto alcuni nuovi corsi: quello di astrologia, quello di yoga, quello di lingua spagnola, ecc. e fin qui niente di strano, ma quello che ho letto dopo mi ha colpito profondamente: stanno organizzando l'inizio di un corso di latino...
Quando l'ho letto sono trasecolato, tanto inattuale e particolare mi è sembrata da subito questa proposta, e ho pensato: ma come gli è venuto in mente?
Quando l'ho letto sono trasecolato, tanto inattuale e particolare mi è sembrata da subito questa proposta, e ho pensato: ma come gli è venuto in mente?
Se c'è qualcosa che da decenni viene additato sempre più come una cosa inutile è proprio lo studio del latino...
La proposta è aperta a tutti, perchè si intende far capire il significato di alcune locuzioni in uso nella nostra lingua, come in itinere, in primis, ecc. Il corso si rivolge quindi a chi non ha conoscenze di latino ed è pensato per permettergli di accostarsi a questa lingua partendo da quel poco che viene ancora parlato. Nel corso si farà anche qualche cenno alla cultura e alla storia degli antichi Romani...
Non so a voi, ma a me sembra una proposta molto coraggiosa, utile e creativa, e spero che abbia un buon successo.