venerdì 18 maggio 2012

cos'è l'amore?

Non pretendo ovviamente di esaurire l'argomento, ciascuno potrà aggiungere qualche altro pensiero. Ma se devo pensare a ciò che è veramente essenziale nell'amore, mi viene da scrivere questo:
Amare è desiderare intensamente che l'altro sia e diventi sè stesso, che riconosca e viva la propria vita autenticamente.
Amare è non avere bisogno dell'altro, lasciargli la libertà, anche quella di non amarci più, perchè il massimo della libertà garantisce il massimo dell'amore.
Amare è pensare di sopravvivere alla perdita dell'altro, perfino alla sua morte, perchè il senso ultimo del nostro vivere è insito nella nostra natura, ed è bello sollevare gli altri dal dovere di esserci vicini, sostenerci e amarci, lasciandoli liberi da qualsiasi ricatto affettivo, affinchè l'amore sia desiderio vero di autolimitazione, per il bene nostro e dell'altro.

A ciò consegue, evidentemente, che quanto più si conosce la propria natura, ci si ama e ci si vuole bene, tanto più si è in grado di conoscere, amare e volere veramente bene agli altri.

16 commenti:

Mary ha detto...

"Amare" è anche essere capace eventualmente di rinunciare all'altro, riprendendo e donando libertà.
Si continuerà ad amare ma in un modo diverso... tutto nuovo.
"Amare" non è possedere, ma accarezzare un sogno senza fine.
Mary

Anonimo ha detto...

una bellissima riflessione, che contiene semplicità e insieme verità... non mi viene nient'altro da aggiungere...
un abbraccio

alessandra ha detto...

Sono spunti di riflessione sull'amore molto profondi ed importanti su cui riflettere con calma e con il coraggio di guardare dentro noi stessi fino a che punto può arrivare la nostra maturità e consapevolezza. Tendiamo a vivere egoisticamente ed erroneamente i nostri rapporti d'amore, come se ci aspettassimo sempre qualcosa dall'altro che ci gratifichi, oppure non amiamo mai abbastanza noi stessi creando così delle vere e proprie dipendenze. Sono sempre le nostre fragilità che vengono a galla quando ci confrontiamo con l'intensità dell'amore, non siamo in grado semplicemente di accoglierlo, non accogliamo noi stessi.
Mi è piaciuto molto questa sintesi d'amore dove da sempre vengono scritte righe su righe.

Anonimo ha detto...

Amare e amore sono due cose diverse caro psicologo...
S.

Ste ha detto...

Fantastico questo post!
Amare è non aver bisogno dell'altro è la frase che fa per me.....

intherainbow ha detto...

Mi ritrovo appieno in questa definizione dell'amore!!!...buonanotte!!:)

Ste ha detto...

Pensa e ripensa.....ho scritto un post. http://pensiericolorati-eloise.blogspot.it/2012/05/io.html
Non so aggiungere parole....solo guardare dentro di me.

carlafamily ha detto...

Sì, si sopravvive alla perdita dell'altro, perfino alla sua morte. Appunto! Si sopravvive! Sì, è vero in questi casi la vita ha ancora una montagna di scopi ma quando due persone sono state "una" la morte non è una autolimitazione è una straziante perdita. Avrò sempre bisogno di quell'amore. Sì, ne avrò sempre bisogno come un muto avrà sempre bisogno di parlare e con questo so di avere amato molto.

Paola Tassinari ha detto...

...niet io non so cosa vuol dire amare perchè non lo so e già da piccola mi chiedevo se sarei stata capace di eroismi per amore, non ne sono capace, anzi ho tentato ma si sono ribellati i miei neuroni.

Unknown ha detto...

Io a volte penso a come potrei sentirmi se dovesse morire la persona che amo; non ce la farei, semplicemente non ce la farei.Mi sentirei strappare dentro, forse non ne morirei ma sono sicura che non sarei più completamente viva. Buona domenica, Antonella.

viola ha detto...

Bello il tuo post, pieno di verità e lo condivido in pieno. Però è l'attuazione che è difficile... Perchè siamo umani e come tali a volte meschini, egoisti, gelosi. Ho amato tanto un uomo, in passato, ma non riuscivo ad essere così generosa come dici nel tuo post. Un abbraccio sincero.

Renata_ontanoverde ha detto...

Amare significa provare gioia ed essere appagati anche solo guardando l'oggetto del nostro amare e bearci al solo pensiero della sua esistenza sia come sia.

Amore è l'incontro di due anime, che si completano e che si fondono in uno yin e yang, tale da cedere quando l'altro è forte e da essere forte mentre l'altro è debole, per sostenersi, condividendo il cammino e completandosi a vicenda sia pur senza mai soverchiare e plagiare l'altro.

Carlo ha detto...

Carissimo Dottore l'unica frase su cui non mi trova d'accordo è quando dice "Amare è non avere bisogno". Oggi molti rapporti sono in crisi per questo bisogno, affettivo, di essere compresi etc... lei ne saprà più di me. Con questo non vuol dire costrizione nè ricatto,nè limitare la liberta etc... siamo perfettamente in linea su tutto quello che ha scritto. Ma penso che il fondamento dell'Amore è il bisogno dell'altro soprattutto oggi in un momento economico/sociale o di eventi naturali catastroici come quello avvenuto;
le coppie hanno bisogno di essere uniti, bisogno di condividere gli stati emotivi le problematiche etc... senza opprimersi.
Ma se non si ha bisogno dell'altro allora ci si vuole bene e qui rientriamo in un campo in cui la domanda è ma amarsi e volersi bene sono la stessa cosa?
Probabilemnte non ho compreso io il significato che lei ha dato alla parola bisogno, ma ha voluto dare un sognificatoimportante cosiderando che l'ha scritta con con un carattere diverso.
Se la spiegazione del non aver "bisogno" è intesa nel resto della frase "lasciargli la libertà, anche quella di non amarci più, perchè il massimo della libertà garantisce il massimo dell'amore", allora condivido interamente il suo pensiero,pur aggiungendo un'altra interpretazione della parola "bisogno"
Saluti
Carlo

L'apprendista ha detto...

Notizie terribili sono arrivate dalle tue parti però senza dovizia di particolari. Mi sono preoccupata per te e la tua famiglia. State bene? Credo di non poter far niente per voi, però se potessi far qualcosa fammi sapere. Un forte abbraccio.

giorgio giorgi ha detto...

@l'apprendista: Per fortuna a Modena-città non c'è stato nessun problema. E'stato un evento veramente anomalo. Mai era successo nei secoli un terremoto così forte da queste parti e speriamo che per altrettanto tempo non si verifichi più. Purtroppo nella bassa modenese molte abitazioni sono state lesionate e molte persone, dopo avere provato una immensa paura, si ritrovano a dormire in auto o in alloggi di fortuna. Grazie di cuore del tuo interessamento.

giorgio giorgi ha detto...

@carlo: Credo che nell'ultima frase del suo commento, lei abbia inteso bene il mio pensiero.Io ho contrapposto bisogno e libertà. Altra cosa è il bisogno, inteso come desiderio dell'altro, così forte che ti fa venire voglia di stargli spesso vicino (ma a patto che lo stare vicini sia una libera scelta di entrambi)...