domenica 22 aprile 2012

come è nata questa iniziativa

Il desiderio di fare dei gruppi l'ho covato dentro di me per almeno due anni.
Ogni tanto ne parlavo con qualche amico o ne accennavo a qualche collega, ma non è mai nato nulla, perchè era ancora presto.
Poi, in autunno, mentre a teatro ascoltavo il violoncellista Mario Brunello spiegare  con parole semplici e con tanta passione cose difficilissime relative alla musica di Bach, ho avuto un'intuizione: devo fare così anch'io, rivolgermi con semplicità alle persone per proporre un tipo di relazione che non è facile sperimentare.
Ho comunicato questa idea a una mia amica-collega che immediatamente mi ha detto: è tanto che anch'io vorrei fare una cosa del genere.
Così per alcuni mesi, ogni settimana, ci siamo incontrati per lavorare insieme allo sviluppo di questo progetto.
Nel frattempo sono tornato a teatro a sentire un trio che suonava splendidamente musica classica e mentre ascoltavo il gruppo suonare armonicamente, ho visto con l'immaginazione un incontro del gruppo che avevo in mente e le mie certezze sono cresciute: ho pensato che il gruppo avrebbe dovuto stare insieme come questi: divertendosi, sorridendo, andando a tempo, facendo qualcosa insieme, collaborando col piacere di farlo, affrontando anche le eventuali difficoltà.
Poi un giorno, camminando per strada, mi sono trovato davanti ad un espositore sul quale c'era un libro dal titolo Ogni uomo è una poesia e sono stato colpito da questa frase.
E' vero, ho pensato, ogni uomo è una poesia, ogni membro del gruppo è una poesia, che va ascoltata, rispettata e valorizzata, di modo che possa arricchire tutti gli altri.
Morale: quando i tempi non sono maturi, le cose non nascono.
Non si può pretendere che le gravidanze durino meno di nove mesi e non ha senso cercare scorciatoie. Ma quando il tempo è davvero compiuto, allora le cose si realizzano con una inaspettata semplicità e anche il mondo ci viene incontro, perchè siamo veramente pronti. E quello che facciamo, non lo facciamo per ottenere dei frutti, ma perchè ha senso per noi il farlo, perchè qualcosa ci dice che dobbiamo fare quella cosa, ed è un devi che nasce da dentro e non ci sono più dubbi.
E' un fare che porta già in sè i suoi frutti, e se qualcuno vorrà condividere con noi il progetto si andrà avanti, altrimenti la cosa finirà lì, sarà stato semplicemente un avere lavorato sulla relazione e sullo stare in gruppo, col pensiero, col sentimento, con l'intuizione e con l'immaginazione, con la precisa sensazione di essersi arricchiti comunque.
Perchè ogni arricchimento personale è sempre il frutto di un nostro lavoro, di un nostro impegno che mira ad una conoscenza più approfondita di noi stessi e alla realizzazione nel mondo di ciò che autenticamente abbiamo scoperto di essere.

6 commenti:

alessandra ha detto...

bellissimo! Un lavoro creativo che nasce da profonde ispirazioni e portato avanti attraverso un percorso intuitivo delineando i contorni di una specie di pentagramma su cui studiare gli strumenti che sappiano sgorgare come fonte , dolce poesia dalle menti,ogni suono diventa essenziale come sorgente che impetuosa scende fra i sentieri dell'anima e del cuore in un suono d'orchestra .
Vi faccio tanti auguri, come si suol dire, l'unione fa la forza e diventa forza.

Renata_ontanoverde ha detto...

Nei gruppi, specie di terapia, ho trovato sempre un valido aiuto ed un'ottima ispirazione: spiegando agli altri la propria situazione e semplificando, tagliando, sciogliendo il nodo dentro di noi per esporsi agli altri aiuta a comprendere spesso dove si trovi l'intoppo.

Fare ciò che si sente e si ama è la realizzazione più bella che si possa raggiungere! Per questo ti faccio tantissimi auguri, che il progetto vada in porto!

Buona settimana!

Renata_ontanoverde ha detto...

P.S. dimenticavo!

Tanti auguri ! Oggi è San Giorgio!!!
;D

cristina ha detto...

Faccio tesoro di queste parole preziose e di queste intuiizioni sui tempi di maturazione dei progetti e delle cose che a volte sembrano non volersi mai concretizzare, forse perchè ha senso che rimangano così....grazie!!!

Paola Tassinari ha detto...

...bè così come ogni uovo ha il suo tempo di cova, pure i progetti lo hanno e come da un uovo nasce qualcosa da ogni progetto pure.

giorgio giorgi ha detto...

@renata: grazie per gli auguri!